Tra tutti il melone retato è il più conosciuto e il più consumato nel mondo. Questa tipologia di melone comprende moltissime varietà che si distinguono per forma tondeggiante, per colore della buccia e della polpa e per consistenza. Il peso del melone retato è compreso tra 1 e 2,5 kg.
Caratteristiche organolettiche
-
La buccia è retinata e presenta solchi verticali che segnano la “fetta” del melone. Il colore varia dal grigio, al verde, al giallo. La polpa è arancione acceso.
-
La fibrosità del melone retato cambia a seconda della varietà e di conseguenza la consistenza può essere più morbida o più croccante.
-
Il profumo è intenso e aromatico, soprattutto a piena maturazione del frutto.
-
Il melone retato si distingue facilmente grazie al suo sapore aromatico e zuccherino.
Come scegliere il melone
-
Il picciolo tende a staccarsi
-
La base non si presenta troppo morbida
-
La buccia è profumata
Come conservare il melone
-
Si conserva al meglio riponendolo in frigorifero
-
Si può conservare per 5-6 giorni
-
Non appoggiarlo alle pareti per evitare che marcisca
-
Stagionalità
- Gen
- Feb
- Mar
- Apr
- Mag
- Giu
- Lug
- Ago
- Set
- Ott
- Nov
- Dic
-
Honduras
- Gen
- Feb
- Mar
- Apr
- Mag
- Giu
- Lug
- Ago
- Set
- Ott
- Nov
- Dic
-
Sicilia
- Gen
- Feb
- Mar
- Apr
- Mag
- Giu
- Lug
- Ago
- Set
- Ott
- Nov
- Dic
-
Emilia-Romagna
- Gen
- Feb
- Mar
- Apr
- Mag
- Giu
- Lug
- Ago
- Set
- Ott
- Nov
- Dic
-
Mantova
- Gen
- Feb
- Mar
- Apr
- Mag
- Giu
- Lug
- Ago
- Set
- Ott
- Nov
- Dic
-
Veneto
- Gen
- Feb
- Mar
- Apr
- Mag
- Giu
- Lug
- Ago
- Set
- Ott
- Nov
- Dic
-
Puglia
- Gen
- Feb
- Mar
- Apr
- Mag
- Giu
- Lug
- Ago
- Set
- Ott
- Nov
- Dic
Il melone viene chiamato in modi differenti a seconda della regione d’Italia: al Nord è il “melone”, in Toscana “popone” mentre nel Sud Italia “baciro”, oppure “melone da pane”. Inoltre, non tutti sanno è che i suoi semi sono commestibili e hanno un alto contenuto di fibre, proteine e vitamine del gruppo E: crudi o tostati sono un ottimo snack.